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I requisiti di una casa passiva

Cosa significa casa passiva

Innanzitutto occorre comprendere con parole semplici cosa significa “casa passiva”.

Con questo termine ci si riferisce a edifici di nuova concezione tecnologica che consentono un consumo di energia inferiore a quanto essi stessi ne producano.

Per progettare una casa passiva occorre un involucro edilizio con almeno 3 requisiti:

1. Involucro altamente coibentato

2. Impianti performanti

3. Autoproduzione di energia rinnovabile

1.Involucro. Il progetto si orienterà su un sistema costruttivo ad alta efficienza energetica che raggiunga la classe A4. I migliori risultati si ottengono con le case prefabbricate a telaio, perchè con soli 35 cm di spessore di parete esterna si ottengono trasmittanze molto basse, nell’ordine degli 0.11/0.13 w/mqK. 

2. Impianti. Il secondo requisito per una casa passiva è dotare l’edificio di impianti a basso consumo. Le pompe di calore sono ideali per questo scopo, perchè hanno un buon COP  (Coefficient of Performance) solitamente tra 3.5 e 4. Questo significa che per ogni unità di energia prelevata queste macchine ne restituiscono fino a 4 volte tanto. 

Facciamo un esempio per comprende meglio il concetto: il classico scaldabagno elettrico consuma 2.000 w/h ed ha un COP uguale a 1, ovvero per ogni unità di energia prelevata la resistenza elettrica trasferisce all’acqua altrettanto. Se al suo posto si utilizza una pompa di calore con COP uguale a 4 questo vuol dire che per riscaldare quell’acqua occorrerà 1/4 dell’energia dello scaldabagno, quindi 2.000/4= 500 w/h. Pertanto il consumo sarà ridotto ad un quarto.

3. Produzione energia. Una casa passiva è dotata necessariamente di impianti che producono energia in quantità maggiore rispetto al fabbisogno. Si raggiunge questo requisito solitamente con il fotovoltaico, ma non solo. In alcuni casi ci può essere un connubio con altre energie rinnovabili, quali eolico, geotermico ecc.

Per concludere il processo si integra la casa con batterie di accumulo.

Quanto costa una casa passiva?

Caso per caso deve essere valutato.

Con i nostri progetti Smart siamo già sulla buona strada e potremo darvi una quantificazione in tempo zero.

Le nostre case sono già in classe A4 con una parete da 30 cm, hanno già impianti in pompe di calore con CPO elevato, e sono dotate di un impianto fotovoltaico proporzionato alla grandezza della casa. Per esempio una villetta da 120 mq ha 6 kw di fotovoltaico, una villetta da 180 mq ne avrà 9 kw.

Per trasformare una Smart in casa passiva basterà aggiungere questi opzional:

  • parete da 35 cm con cappotto maggiorato;
  • batterie di accumulo.

Puoi iniziare la tua valutazione scaricando il Catalogo con tutti i progetti Smart a questo link!

e poi contattarci telefonicamente per parlarne insieme al:  393.9232212 oppure scrivere a questa email: info@caseinlegnosmart.it